Recent articles

Alex t-shirt

by
Love0

logo

50 anni fa nel 1971 usciva "Arancia Meccanica" (A Clockwork Orange) film scritto, prodotto e diretto da Stanley Kubrick. Tratto dall'omonimo romanzo distopico scritto da Anthony Burgess nel 1962, prefigura, appoggiandosi a uno stile sociologico e politico, una società votata a un'esasperata violenza, soprattutto nei giovani, e a un condizionamento del pensiero sistematico. Quando fu distribuita sul circuito cinematografico, all'inizio degli anni settanta, la pellicola destò scalpore, con una schiera di ammiratori pronti a gridare al capolavoro, ma anche con una forte corrente di parere contrario, noi ci schieriamo apertamente con i primi!

locandina originale italiana una famosa scena del film

In un futuro imprecisato, in una metropoli londinese, vive il giovane Alexander "Alex" DeLarge (interpretato da Malcolm McDowell) , un ragazzo di famiglia operaia, eccentrico, antisociale e capo della banda criminale dei Drughi, i cui membri, oltre a lui, sono Pete, Georgie e Dim. I quattro trascorrono il tempo libero dedicandosi a sesso, furti e ultraviolenza. Punto di ritrovo della banda è il locale Korova Milk Bar, dove si può consumare lattepiù, ossia latte migliorato con mescalina e altre sostanze stupefacenti. Il Film narra le vicende di questa banda e il tentativo dello stato di rieducarli forzatamente. Non ci dilungheremo troppo  ne sulla trama ne sui vari significati del film, è scontato che se non lo avete visto avete una grossa mancanza a livello cinematografico.

Sia che piaccia o meno questo film ha fatto epoca ed ha ispirato tantissime realtà, in particolare l’immagine della locandina del film è diventata un icona mondiale, a livello ultras è stato preso dagli “UTC 1969” come simbolo e dagli juventini con lo striscione “Arancia Meccanica”(1987) e  “Drughi”(1988). Ricordiamo le coreografie a tema da parte di Bayern Monaco, Eintracht Frankfurt, St’Etienne e fino ad arrivare a quella bellissima al derby Casablanca in Marocco tra Raja v Wydad. Moltissimi gruppi della scena europea prendono ancora spunto da questa pellicola. La marca “Provincial Spirit” fece uscire una t-shirt con un Alex in versione casual, mentre Terraces Originals un’altra con i 4 drughi sempre in questa modalità.

ultras samp ultras juve Provincial spirit terraces originals

Anche a livello musicale i riferimenti non mancano, possiamo citare il merchandising di gruppi blasonati come i Megadeth e quello di gruppi più o meno sconosciuti, sicuramente ha influito sulla scena punk/skinhead, tra tutti ricordiamo i “The Adicts”, gruppo punk rock formatosi a Ipswich, Suffolk nel 1975, che per differenziarsi dal classico vestiario punk, nel ‘81 adottò il look dei quattro drughi, composto da bombetta, abiti bianchi, bretelle bianche e anfibi neri, che finirà anche per influenzare il look di molti skinheads. L’influenza del film ha ispirato tatuaggi e grafiche di ogni tipo.

Megadeth The Adicts Bart Simpson Skinheads Piccadilly Circus Londra 1969

Cambiamo un attimo discorso, “Er più - Storia d'amore e di coltello” è un film del 1971 diretto da Sergio Corbucci, la trama si ispira alla figura di Romeo Ottaviani, detto “er Tinèa”, un famoso bullo romano, “Er più” de Trastevere, questi acquisì prestigio nell'ambiente bullesco e della malavita romana di fine secolo per aver difeso, nel 1898, una prostituta dalle percosse del suo protettore, un noto esponente malavitoso chiamato “er Malandrinone”, l'impresa fece scalpore e lo accreditò come legittimo capo dei bulli di Roma. Il film che ha fatto epoca, racconta di un periodo della storia italiana molto particolare e socialmente interessante: siamo nella Roma di inizio Novecento e la città è comandata dalle spietate leggi dell'onore: i regolamenti di conti si fanno a coltellate e ogni quartiere ha il suo capo carismatico, Nino (Adriano Celentano) “Er più” del quartiere Borgo viene accusato ingiustamente della morte di Augustarello, che invece muore accidentalmente nella fuga post rissa con Nino inciampando e trafiggendosi con la sua stessa lama, Bartolo, suo fratello, “er Piu’” di San Giovanni giura vendetta, il film è un susseguirsi di frasi, mentalità di strada e dialetto romano che culmina in un duello all’ultimo sangue.

Locandina Il 45 giri della canzone del film scena del film

Da sempre quello che ci ispira oltre alla "Terrace culture", la musica e le sottoculture sono i film, questa nostra t-shirt mixa quindi 2 pellicole che stanno nella nostra top list ed omaggia il capolavoro di Kubrick e una certa “educazione romana” ormai scomparsa. Sicuramente la scelta del milanese Celentano ad oggi resta oggetto di discussione come anche per “Rugantino” nel ’73, non c’è invece alcun dubbio che lui sia sinonimo di garanzia e che la sua presenza abbia dato lustro al film tant’è che è stato tradotto di per certo in spagnolo e tedesco e presumiamo anche in altro lingue visto che abbiamo spedito questa maglietta in Germania, Austria e Ungheria! Questa pellicola ha ispirato "Storia di fifa e di coltello - Er seguito der Più", film del 1972 diretto da Mario Amendola, questa pellicola è un seguito e al tempo stesso una parodia di "Er Più" e probabilmente ispirò anche "Storia de fratelli e de cortelli" nel 1973. L'anello di congiunzione finale che ci ha fatto pensare al possibile mix tra questi due film è stata la bombetta indossata sia da Alex che da Nino, questo oltre tutto quello già detto ed il nostro amore per i vestiti hanno fatto il resto, ovviamente ha giocato un ruolo fondamentale anche il nostro amore per la tradizione. Per finire visto che siamo dei maniaci della precisione per non sbagliare coltello abbiamo chiesto alla coltelleria "Coltelli alla romana E.Svaicari" di mostrarcene uno di quel periodo esatto. Per finire la frase sotto il “nostro” Alex è la prima strofa della canzone del film…

“Solo per amore nun se vive, Io ce l’ho scritto ner destino, Scorpito sulla mano”

Per comprare la t-shirt clicca qui

locandina spanola la versione bianca della t-shirt Coltelleria Svaicari

Menu

QR code

Settings

Share

Create a free account to save loved items.

Sign in