La storia di Berghaus
Berghaus Limited è un marchio britannico di abbigliamento e attrezzature per l'outdoor fondato a Newcastle upon Tyne, nel nord-est dell'Inghilterra. È stata fondata nel 1966 dagli scalatori e alpinisti Peter Lockey e Gordon Davison, inizialmente come importatore e distributore di prodotti per l'outdoor. Il negozio di Lockey e Davison a Newcastle upon Tyne si chiamava LD Mountain Centre, situato precisamente al 34 di Dean Street. Nel 1972 hanno iniziato a progettare e produrre i propri prodotti in vendita nel loro negozio, il nome "Berghaus" deriva dal tedesco e che si traduce come "casa in montagna".
Nel 1970 Berghaus ha rilasciato la sua prima gamma di zaini , verso la fine degli anni '70 parte una continua innovazione nella tecnologia dell'abbigliamento outdoor che vede l’azienda inglese all’avanguardia, tant’è che nel 1977 introduce il nuovo tessuto GORE-TEX® impermeabile e traspirante in alcuni dei suoi prodotti, è stato il primo marchio europeo a farlo.
Negli anni '80 è stata introdotta la giacca Gemini , un modello precursore del sistema InterActive in uso oggi, è stata la prima volta che una giacca da passeggio è stata progettata con un pile con cerniera, cambiando il modo in cui le persone pensavano all'abbigliamento outdoor. Sempre in quegli anni Sir Chris Bonington , l'alpinista di maggior successo del Regno Unito inizia a vestire Berghaus, dandole lustro e notorietà nel paese e nel mondo. Nel 1986 esce la famosa giacca Trango e Berghaus riceve il Queen's Award for Export, seguito nel 1988 dal Northern Business award come Exporter of the Year.
E’ durante questa decade che Berghaus si sdogana da azienda prettamente da outdoor, come ci testimonia Nigel di Oipolloi: “Ricordo che intorno alla fine degli anni '70 c'era una passione per le giacche da sci, e all'inizio degli anni '80 la gente andava pazza per lo sci, l'alpinismo... prima lo sci, questo ha portato poi all'alpinismo, e la Berghaus Pole Jacket suona ancora come una dei migliori del suo genere. È una di quelle giacche che sono diventate popolari nello stesso periodo su entrambe le sponde dell'Atlantico: i ragazzi di New York indossavano questo tipo di cappotti con le Superstar e le tute da ginnastica, i ragazzi di Stockport e quant'altro li indossavano con i cords e le adidas Wimbledon … Sono diventati molto iconici molto rapidamente.” Ma non solo football casuals, legenda vuole che alcuni reparti militari britannici usassero mettere la Pole jacket sotto le loro uniformi durante la guerra delle Falkland nel 1982.
Passiamo poi rapidamente ad un anno fondamentale per le giacche outdoor e per la musica dance, Il 1989 è stato l'anno in cui Berghaus e il delirio notturno sono diventati tutti sinonimi l'uno dell'altro, specialmente nel Nord, dove i ragazzi avevano bisogno di qualcosa di funzionale durante le serate nei magazzini in disuso nelle ore piccole. “Si trattava di salire a uno stato di coscienza superiore su un campo fangoso nel bel mezzo del nulla vicino a Doncaster. Stiamo parlando di cultura rave. Non le solite faccine sorridenti e jeans larghi che i media ripropongono sempre. Stiamo parlando della vera attrezzatura dei raver come le grandi giacche Berghaus che ti tenevano al caldo quando la temperatura scendeva ed erano anche impermeabili!” (80sc). Il tutto poi passo ai club e per finire naturalmente sul grande palcoscenico, ed allora via con Stone Roses e successivamente Oasis, il meglio del meglio!
Il resto è storia e continua innovazione di materiali tecnici per l'outdoor con uno sguardo all’eco-sostenibilità. Come nel 1995 quando Berghaus ha adattato la sua gamma Extrem per garantire che tutte le caratteristiche, come cerniere e alamari, potessero essere regolate con una mano guantata, un'innovazione semplice ma importante, in particolar modo quando sei a 3000 piedi di altezza. Da citare nel tempo le collaborazioni in edizione limitata con Kestin (Scottish menswear brand), Con Griffin, e con Clerk and Teller.
Nel 2019 nasce Ufficialmente la Linea Dean Street ispirata ai capi cult facenti parte dell’archivio Berghaus e alla scena Acid House, il logo presenta colori diversi rispetto alla linea classica, tra i capi icona possiamo citare Tempest '89 Jacket, Ski Smock '86 e il the Tramantana '91, ovviamente remixati e aggiornati ai giorni nostri pur essendo realizzati il più vicino alle specifiche di design originali, quindi vestibilità ovesize e colorazioni tipiche degli anni ’90.
I capi di questa collezione sono stati un must della scena Britpop/ terraceculture/rave, all'epoca considerati un look da Midlands o Manchester,oggi sono apprezzati ancora da artisti del calibro dei fratelli Gallagher, jamiroquai e Richard Ashcroft ect e da questa stagione la Dean Street sbarca anche in Italia!
Original then, original now.
