CP COMPANY x MCFC
Dopo le collaborazioni tra brand, tra marche e gruppi musicali del calibro di Beatles e Rolling Stone e partnership con Subbuteo e Panini oggi si apre una nuova cooperazione: quella tra brand di abbigliamento e squadre di calcio, è da poco uscita infatti la notizia della partnership pluriennale di CP Company come Official Style Fashionwear del City. La moda incontra il calcio in un sodalizio inaspettato ma incredibilmente naturale tra CP Company e MCFC. Questa partnership ha portato due mondi apparentemente distanti a convergere, creando un ponte tra l'abbigliamento tecnico di alta gamma e l'energia vibrante del calcio professionistico.
CP Company, fondata nel 1971 da Massimo Osti, è rinomata per il suo approccio innovativo all'abbigliamento casual e per l'integrazione di materiali tecnici e design funzionali. La loro filosofia di "funzione e utilità" ha trovato una sorprendente sinergia con i valori di Manchester City. La collaborazione ha dato vita a una collezione esclusiva che combina l'estetica distintiva di CP Company con l'identità visiva di Manchester City. I giocatori, lo staff tecnico e la dirigenza del Manchester City indosseranno C.P. Company durante i viaggi e all’arrivo allo stadio nelle partite in trasferta della UEFA Champions League e in occasione di altri appuntamenti stagionali.
"Il simbolismo estetico della CP Company Goggle Jacket è diventato un'icona per gli appassionati di calcio, un progetto in cui l'ispirazione sportiva abbraccia e mantiene vive le sue radici" afferma Lorenzo Osti, proprio dalla Goggle Jacket parte questa collab, la giacca diventata un’icona per i fans di mezza Europa grazie anche alla copertina del libro di Casuals di Phil Thornton, CP è sempre stata uno dei top brand per i ragazzi delle terraces, è sempre stata considerata “the gentlemen's version of Football look”. Ma perché questa giacca ha spopolato tra “the lager-soaked terraces of British football grounds”?
La Google Jacket di CP Company, presentata per la prima volta nella collezione primavera/estate 1988 del brand, è il capo più iconico nella storia dello sportwear italiano. Il desiner Osti, ispirandosi alla forma di un vecchio cappuccio della Japanes Civil Defence, concepì l'idea di integrare le lenti nei capispalla con cappuccio, vennero ideate due modelli ma quello che fece storia fu quello in cui le lenti erano attaccate alla parte superiore del cappuccio e potevano essere ripiegate per essere indossate sul viso. Osti concepì questo secondo modello come la giacca "avventura" per eccellenza e la promosse attraverso una sponsorizzazione della storica corsa automobilistica Mille Miglia nel 1988, per la quale disegnò una versione della giacca in cui il cappuccio con gli occhiali era attaccato al corpo ispirato alla Field Jacket dell'esercito svizzero degli anni '50. La perfetta combinazione di tutti questi elementi evocativi in un unico capo: il fango, la polvere e l'eroismo evocati dall'associazione con la corsa Mille Miglia, così come le magistrali tecniche di trattamento dei tessuti e di tintura dei capi, allusioni nostalgiche e distopiche grazie all'integrazione delle lenti nella giacca la trasformarono in un’icona. Per molti anni la Goggle Jacket è stata conosciuta come "Mille Miglia" o semplicemente "Mille".
Per tutti quelli che ricordano nostalgicamente lo sponsor Fila e Dr.Martens sulla maglia del West Ham da oggi potrebbe aprirsi una nuova era dove i brand preferiti dai ragazzi delle terraces potrebbero trovare nuova linfa proprio nelle loro amate squadre di calcio, è da poco infatti uscita l’indiscrezione della partnership tra Lyle and Scott e l’AEK Atene e sempre LS con la cipriota Omonia Nicosia per la stagione 2024/25. Vedremo come reagiranno i lads a queste collaborazioni, attenderemo le dichiarazioni di Pep che è stato sempre più per S.I., di certo ne sarà entusiasta Noel Gallagher, che sfoggiava un bluette Jacket Cp al seguito del suo city già nel lontano 2016!