Lyle & Scott x Stuarts London x OI Polloi
Questo fine 2020 ha ancora qualcosa da dire e stavolta in positivo, nasce una capsule tra Lyle and Scott e due tra i negozi di riferimento della scena: Stuarts (1967, west London), da 40 anni il negozio della sottocultura casual a Londra e con Oi Polloi(2002) , il negozio di Manchester da sempre più attento alle nuove tendenze.
Con Stuarts si celebra una partnership che dura da più di 40 anni, questa edizione limitata torna alle origini di lyle, in particolare agli anni ottanta, la linea golf in argyle , ovvero il classico motivo a rombi o losanghe multicolori, ottenuto tramite intarsio o jacquard, tipico dei calzettoni e dei maglioni scozzesi ed il ritorno al logo vintage ricamato che presenta l’aquila più grande rispetto alla linea moderna, la storica “Big Golden Eagle”. Fedele alla linea ‘80s ogni maglione è 100% lana merino, i colori sono più sgargianti, cioccolato fondente, giallo pallido, cielo scuro, rosso scuro e blu marino e presentano il collo a V, quest'ultimo, capo tra i più amati dai casuals e che mixato ad altri di differenti brand diede il nome ai Dressers, gli stessi che in quel periodo preferivano i maglioni a quadri LS e Pringle. Ai maglioni a V in argyle e a quelli a tinta unita vengono inoltre accostati un gilet in argyle e la polo manica corta sempre in lana.
"Lyle And Scott è un marchio che occupa un posto caro nel cuore del team di design di Stuarts London. Volevamo sviluppare e progettare la collezione d'archivio insieme al team di design di Lyle and Scott. Catturare colori importanti degli anni '80 e incorporare e dettagliare fedelmente l'originale pezzi degli anni 80. Il risultato è una collezione straordinaria, di cui entrambe le squadre sono estremamente orgogliose.” SL. Se vogliamo essere puntigliosi avrei inserito l’etichetta della collaborazione…
La seconda collaborazione è totalmente diversa e particolare, più fedele sicuramente al mood del negozio di Manchester, presenta infatti una serie di cardigan Made in Italy in tessuto misto mohair, una fibra tessile di origine animale con caratteristiche simili alla seta, ricavato dal pelo della capra d'Angora, la notevole lunghezza della fibra di mohair e la sua particolare morbidezza, ne consentono l'uso anche per filati ad effetto garzato, la lucentezza e lunghezza quindi di questo tessuto la rendono particolarmente adatta per i filati mischiati con la lana.
Per l’ispirazione citiamo direttamente la madre lingua “back thrift-store stylings of Kurt Cobain, vintage Seditionaries jumpers and the relaxing sport of golf.” Il trattamento rende l’aspetto di questi capi leggermente sciatti, un effetto voluto appositamente, inoltre il motivo in argyle non è cosi squadrato e netto come nella prima capsule. Un piccolo fuori pista: un cardigan indossato da Kurt Cobain durante lo spettacolo MTV Unplugged del 1993 live dagli studi televisivi di New York è stato venduto all'asta per 137.500 dollari nel 2015. Un concerto che per molti versi viene considerato uno spartiacque della musica dal vivo, Kurt Cobain morità sucida 5 mesi dopo l’esibizione; "MTV Unplugged in New York” è così il primo album "postumo" dei Nirvana, pubblicato il 1º novembre 1994, sarà premiato premiato con il Grammy Award al miglior album di musica alternativa nel 1996.
Aggiunge il fondatore di Oi Polloi Steve Sanderson: “Volevamo fare qualcosa di un po 'inaspettato, ispirato dalla loro ricca eredità golfistica, ma abbiamo aggiunto i nostri riferimenti culturali: non avevamo mai visto Lyle and Scott fare un cardigan in mohair prima. Volevamo realizzare cardigan in mohair che fossero convenienti, ma non a scapito della perdita di qualità. Il team di sviluppo prodotto di Lyle and Scott ci ha aiutato a trasformare quell'idea in una cosa reale: hanno trovato un'incredibile fabbrica italiana che poteva realizzare i cardigan. Volevamo unire la ricca storia di Lyle & Scott con la nostra prospettiva sulla storia culturale della riappropriazione, facendo riferimento alle icone culturali che indossano cardigan nel corso dei decenni. C'era Hockney negli anni '60 ... Lydon negli anni '70 ... Cobain negli anni '90.!...”
Aggiunge: "L'abbigliamento sportivo e il design utilitaristico sono una parte importante di ciò che facciamo oggi: la passione per i vestiti e la qualità non se ne va mai, ma non sono un fan del vestirsi come se venissi da un'epoca diversa. Devi prendere ciò che è attuale e rilevante oggi e fonderlo con elementi classici. Sono un modernista nel cuore, la qualità è la cosa che apprezzo di più."
La collaborazione tra brand e negozi è spesso è ormai una prassi consolidata in tutta europa, potremmo citare come esempio Solebox x adidas Originals Berlin, ma ce ne sarebbero moltissimi altri, purtroppo il nostro paese va in controtendenza e gli esempi sono veramente rari.
Noi come negozio di nicchia ci proponiamo, la palla ora sta a chi di dovere…
PS: Entrambe le collaborazioni sono state riproposte durante la stagione A/W 2022