La storia delle Kickers
Era da tempo che volevo scrivere un pezzo sulle Kickers, una di quelle scarpe che nonostante abbiano segnato un epoca in varie scene Uk rimangono ancora poco conosciute nel nostro paese, o per lo meno non hanno influito così tanto qui da noi, riprendo cosi in mano i miei decennali appunti tratti dal sito di allora "thefeelgoodrevolution" e provo a spiegarvi passo passo questo brand.
1970: Daniel Raufast, ispirato dallo spirito rivoluzionario degli studenti parigini e, secondo la leggenda, dopo aver ammirato un poster del musical Hair, crea in Francia il primo stivale Kickers. Questo nuovo stile radicale di calzature è realizzato in pelle nabuk ma "nato dal denim"( il loro slogan "Born From Denim"), rendendo omaggio al materiale preferito della generazione a ruota libera della pace e dell'amore. Le sue caratteristiche erano uniche per quel tempo: tripla cucitura a contrasto, occhielli incisi, il logo "marchiato a caldo" sul retro della scarpa e, naturalmente, la "fleurette" di Kickers , è stata questa attenzione ai dettagli che ha visto il marchio diventare un successo così immediato poiché la loro produzione è cresciuta da 300 a 12.000 al mese in una sola stagione e nel 1974 il marchio è stato distribuito in oltre 70 paesi nel mondo.
1975: Il "Kick Hi", che diventa il design più popolare di Kickers, viene lanciato con l'apertura del primo negozio del Regno Unito in King's Road a Londra. I fan famosi, tra cui Rod Stewart(sotto in foto con le "Kick hi"), Roger Daltrey (The Who), Elton John e David Bowie, aiutano Kickers ad assicurarsi un posto nella storia del rock'n'roll.
1977: Questo fu l'anno dei quarti di finale della Coppa dei Campioni tra Liverpool e St Etienne. I reds arrivarono in massa indossando i loro brillanti track top di brand europei e i loro pantaloni cords tagliati per mettere in evidenza le Kick Hi's multicolori. Questo fu l’evento che consacrò le kickers come parte dello stile dei football casuals di quel tempo, questi indossavano gli stivali con pantaloni Farah, giacche Lacoste e cappelli alla pescatora Kangol. I Football Casuals del nord avevano spavalderia, amore per i loro marchi e un atteggiamento di ricerca divertente che ha continuato a definire una generazione! Aggiungiamo che nella gara di ritorno nacque il mito di Anfield, chiunque vi parlerà del coro riadattato: “Que sera, sera, whatever will be, will be, we’re goin’ to Italy”, ma questa è un'altra storia…
1988: Alla fine degli anni '80, la scena rave aveva adottato gli stivali Kick Hi rosso acceso come calzature abbastanza resistenti per i rave nei campi. Per i raver che ballano sulla musica acid house con la loro faccina sorridente camicie larghe e salopette, i luminosi stivali Kick Hi (con le etichette ancora attaccate) hanno aggiunto il elemento di divertimento per la loro immagine folle e aveva un grande significato culturale che li rendeva un parte integrante della musica e della cultura giovanile.
1989: Lo stile della scena musicale di Madchester, è nato dall'attitudine del mixaggio dei Football Casuals con i ravers. Prendendo ispirazione dalla musica rock degli anni Settanta, i ragazzi indie indossavano i loro stivali Kick Hi con uno stile rilassato. Le Kickers erano più popolari che mai nel 1989; La band indie di Liverpool “The Farm” usò una pecora che indossava stivali rossi Kick Hi come immagine di copertina del loro singolo "Stepping Stone" 12 ", gli Stone Roses ne indossarono un paio per il loro video “Fools Gold “(1989) e Ian Brown ne ha indossato un paio alla leggendaria sede di rave, acid e trance: il nightclub Hacienda, per intrufolarsi bypassando la rigida politica del “no trainer”, infatti anche se la cultura del rave ha portato folle a migliaia nei campi di tutta la gran Bretagna ,i locali notturni importanti come l'Hacienda di Manchester avevano adottato la politica "no scarpe da ginnastica”, pensando che chi le indossava fosse un piantagrane e che potenzialmente avrebbe potuto causare problemi , una sorta di moderno dress code (leggasi no baseball hat, Burberry etc..), anche se questo modo di pensare era totalmente obsoleto visto che a causa degli “smile” le persone ballavano per ore e ore ed erano più interessate ad abbracciarsi che a combattere… Proprio come il wallabee era diventato uno stile crossover in cui il casual incontrava l'eleganza nel nord-ovest, altri stili notevoli includevano il Kickers Kick Hi che divenne anche un aspetto chiave dell'era della Acid House, continuando per tutti gli anni '90 e proseguendo nella nascita del Britpop. Nel giugno '89, il negozio “Shelly’s shoes” su Oxford Street riferì di aver venduto 175 coppie di kickers in tre ore dopo l’apparizione di Ian all’hacienda. (Citazione tratta da "A Decade of i-Deas", 1990.)
1992: Il movimento Brit Pop è nato dalla scena di Madchester ed è andato avanti facendo riferimento alla psichedelia degli anni Sessanta e alle sonorità rock mod degli anni Settanta. Oasis e Pulp furono tra le band regine del Brit Pop ed entrambi i cantanti principali, Noel Gallagher e Jarvis Cocker funrono visti spesso sfoggiare un paio di stivali Kick Hi. Dagli anni '90 hanno avuto successo all'interno degli artisti RnB e Urban, in un'altra nuova ondata di gruppi rock e non solo, possiamo citare Mike Skinner dei The Streets, Ms Dynamite, So Solid Crew e Rodney P.
Proseguendo con gli anni , a dimostrazione del fatto che il vero stile non passa mai di moda, una nuova ondata di chitarre - Kaiser Chiefs, Arctic Monkeys e The Enemy - hanno sfoggiato nuovamente i famosi stivaletti. Nel 2007 Kickers ha sponsorizzato gli Urban Music Awards (UMA) e viene acquistato dal gruppo Royer.
2019: Segnaliamo al capsule collection con il marchio inglese “"Hikerdelic”. Come tutte le cose migliori, il marchio di abbigliamento "Hikerdelic" di Proper Magazine ( nato esclusivamente come qualcosa che volevano indossare gli stessi fondatori, Neil e Mark). Dopo un primo rilascio di t-shirt, un inaspettato successo porta “Hikerdelic” sulla cresta dell’onda.
“Quando è arrivata l'opportunità di collaborare a una delle scarpe più iconiche al mondo, abbiamo colto al volo l'occasione. Il Kickers Kick Hi è più di un semplice paio di stivali, è la ventesima icona. Indossato dai ragazzi delle scuole francesi, dai casual anni '80 ossessionati delle scarpe, dal rivoluzionario Rik dei Young Ones o da una generazione di “bug-eyes” ravers e dai Brit Poppers incazzati, il Kick Hi rimane sia esotico che onnipresente . " - Neil Summers, Hikerdelic.
2020: Per il 50esimo anniversario è uscita un linea lusso , che è stata costruita utilizzando materiali pregiati tra cui pelle di prima qualità e dettagli in sughero. La pelle utilizzata su ogni scarpa cambierà e patinerà mentre viene indossata, creando un look unico per ogni indossatore. Ogni combinazione di colori, tra cui rosso, marrone e marrone chiaro, è rifinita con i classici dettagli di Kickers come il cartellino, la robusta suola in gomma e il logo in rilievo sul tallone. Concludiamo ricordandovi che ora l'imballaggio delle scarpe è ora certificato FSC, è riciclabile al 100% ed è composto per l'80% da rifiuti post-consumo.Buon compleanno Kickers!