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Fila Settanta MK 1

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Nel 1974 nasce la linea Fila “White line” che rivoluzionerà l’abbigliamento del tennis mondiale, nasce il concetto di abbinare tutto il look, sarà tutto coordinato, dal colletto della polo ai calzini. Questa linea è ispirata alle linee bianche del campo da Tennis, nasce la famosa polo Bjorn Borg a sfondo bianco con la riga verticale “stile gessato” e il colletto blu coordinata al calzoncino, lo stile gessato proviene da George Herman Ruth, Battitore agguerrito e carismatico dei New York Yankees. E’ da questo gessato che nasce nel 1976 il tracktop “Fila Settanta MK 1”(MarK 1) che darà il via ai successivi “Settanta MK 2”(1980) e al “Fila Terrinda Mk 3” nel 1982, questa è stata l'ultima tuta “Fila BJ”

1976  I colori originali

La Fila settanta è appositamente pensata per Borg, quest’ultimo vincerà con questo track ben 5 Wimbledon consecutivi dal 1976 al 1980, un record che verrà eguagliato ben 30 anni dopo da Roger Federer (2003-2007), loggato “F BJ” il tennista svedese vincerà anche 6 Roland Garros. Negli anni l’abbigliamento sportivo ha decretato i suoi massimi rappresentanti, per esempio; Franz Beckenbauer per adidas con la “Beckenbauer”, Walt Frazier per Puma con la “Clyde”, John McEnroe per Sergio Tacchini con la “Ghibli”, Boris Becker per Ellesse con il “Wimbledon” e ovviamente Björn Borg per Fila con la “Settanta Mk1”. Una particolarità che pochi sanno è che un giovanissimo John McEnroe vestì proprio questo tracktop prima di diventare lo storico avversario di “Ice Borg”, ironia della sorte.  

Questo track diventa quello dei vincenti nell'esatto momento in cui la febbre del tennis raggiunge il suo massimo storico tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80, nello stesso periodo in cui nasce lo stile Dressers, con marchi italiani di abbigliamento sportivo come Fila che diventano i marchi più richiesti per i giovani casual di tutto il Regno Unito. Lo stile casual da tennis di Borg dominava i campi e ogni giovane lad ne voleva uno da sfoggiare sulle terraces. Caratterizzato dalle iconiche strisce sui lati e dalle strisce a contrasto sul colletto e sulle maniche all’epoca venne prodotto nella composizione 70% acrilico, 30% lana, quello che potremmo definire lanetta. Nel 1984 questo track compare nel film "Karate Kid."   

Sul finire degli anni '80 anche Sergio Tacchini produsse un track che ricordava molto il “settanta”, si tratta del modello "Fjord", si differenzia solo per doppie strisce sulla parte superiore delle braccia. Parklife è il brano del gruppo musicale Blur che dà il titolo all'album Parklife del 1994. Lanciato come terzo singolo estratto dell'album, raggiunse la posizione numero dieci della Official Singles Chart. La canzone è citata spesso a proposito della cosiddetta "battaglia del Britpop" tra Blur e Oasis. Nel febbraio 1996 Liam e Noel, nel ricevere i BRIT Awards, si esibirono in una parodia irriguardosa di Parklife (il titolo fu cambiato in Shite-life). Nel video di questa canzone Damon Albarn sfoggia un tracktop Slazenger praticamente identico a quello di Fila, il video clip diventerà un icona e la stessa azienda battezzerà il capo come “Blur” Tracktop, che dire? ... "so many people, they all go hand in hand, hand in hand in their"... Blur Track Jackets! (... "così tante persone, vanno tutte mano nella mano, mano nella mano nelle loro" ... Giacche Blur Track!)

Fjord Tacchini   Vespa Fila

Dopo la rinascita di Fila a metà degli anni 2000 grazie anche a “The Business nel 2005 (con Danny Dyer) e a "The Firm" nel 2009, “la Settanta Mk 1” è stata riportata in auge assieme a tutto il brand,  questo capo ha fatto rivivere a chi aveva vissuto il periodo d’oro delle terraces l'originale look casual sportivo e ha anche educato una nuova generazione sull'abbigliamento sportivo classico italiano degli anni '80. Da allora la Fila Settanta Mk1 è stata nuovamente indossata sia dai nuovi dressers sia dai followers del Rap, altro movimento a cui Fila deve la rinascita. Il capo comparve anche in “I Tenenbaum (The Royal Tenenbaums)”, film del 2001 diretto da Wes Anderson, vestito da Luke Wilson. Nel 2014 compare nell’ironico Film “The Hooligan Factory”, ma (presumiamo) per questioni di diritti viene applicata la toppa “THF” su tutti i capi presenti.

In Vetrina (stuarts)    fans

La settanta è comparsa anche nella serie “Better call Saul” nel 2015. Col tempo questo particolare modello è stato prodotto in tutte le colorazioni e tessuti, né è uscita anche una versione femminile stile giacca, annoveriamo un modello in collaborazione con Supreme nel 2007 e un particolare modello “Hill & Thone” copri viso nel 2008, esce in collaborazione con ONETrueSaxon nel 2015, altri modelli sono stati prodotti con etichetta celebrativa “F 76”, ricordiamo il track per la band inglese dei “The Enemy” e dei modelli in edizione limitata per “80s Casuals”, che ha dedicato a questo modello più di una t-shirt. Ad oggi “MK1” viene apprezzato da persone del calibro di Paul Weller, Jason Statham, Gary Mounfield (The Stone Roses”), Will Ferrell, Brett Johns (mma) e Cass Pennant. “If you’re afraid of losing, then you daren’t win” (Bjorn Borg)

“Se hai paura di perdere, non oserai vincere” (BB)

Per l' MK1 e Fila clicca qui

 Fila X Supreme  Il modello del 2008 

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